Tre consigli ai parlanti lingua araba

Ogni lingua è un mondo.
Tre consigli per non perdersi

autore: Alessandra Laurito 

كل لغةٍ هي عالمٌ، 3 نصائح لعدم التخبط

traduttore: Mohamed Naguib Salem 

 

 

Apprendere una nuova lingua è un esperimento di straniamento, ci si stacca progressivamente dai propri abiti linguistici e culturali per riuscire a comprendere e, nella più felice delle ipotesi, acquisirne di altri. Chi ha sperimentato questo viaggio di andata e ritorno nei territori culturali e linguistici altrui sa che la lingua è l’unico biglietto d’accesso a quest’esperienza.

تعلُّم لغةً جديدةً تجربةٌ للاغتراب، حيث يجد المرء نفسه ينفصل شيئًا فشيئًا عن أصوله اللغوية والثقافية لفهم و- في أحسن الأحوال - اكتساب أصولٍ لغويةٍ وثقافيةٍ أخرى. مَن قام بتجربة القيام بهذه الرحلة ذهابًا وإيابًا بين ثقافة ولغة أخرتين يعلم جيدًا أن اللغة هي التذكرة الوحيدة لخوض غمار هذه التجربة

La lingua è la chiave di volta per accedere ad un mondo ignoto, fatto di gesti, suoni, vite sconosciute che piano piano diventano più intellegibili e trasparenti. Gettarsi in questa impresa prevede, dunque, una buona dose di coraggio, una buona sopportazione degli inevitabili fallimenti o fraintendimenti e, per quanto possibile, una serena accettazione dello shock culturale che si sperimenta nel primo vero contatto con l’”altro mondo”.


In quanto lingue e sistemi-mondo, l’italiano e l’arabo non fanno eccezione, chiunque si cimenti nella scoperta dell’altro dovrà prepararsi ad affrontare difficoltà ed incomprensioni, ma anche a bearsi nella meritata soddisfazione di capirne i gesti, le parole, la vita. Ma se la vertigine dell’affacciarsi sul ciglio di una lingua sconosciuta è inevitabile, esistono dei piccoli consigli che è possibile seguire per mitigare questa sensazione (d’altronde il salto nell’ignoto non è privo di rischi):

1- Fissiamo delle mete plausibili. Accettiamo fin da subito che, se abbiamo più di 12 anni, non potremo arrivare mai ad avere una competenza linguistica di un madrelingua. Dalla pubertà in poi la nostra sensibilità fonetica (quella che ci fa distinguere i vari suoni per poi riprodurli) è quasi azzerata, saremo quindi un po’sordi ed un po’goffi nel tentativo di articolare nuovi suoni. Quindi non ci colpevolizziamo se per distinguere una “i” da una “e” ci metteremo qualche mese e se, solo dopo altrettanto tempo, saremo in grado di produrre le tre “h” dell’alfabeto arabo.


2- Studiare tutta la grammatica della lingua prescelta non sarà di salvifico aiuto al momento di chiedere un’informazione per strada, o appena entrati in casa di una famiglia in qualità di ospiti. La lingua è solo una parte di ciò che dovremo imparare per riuscire a comunicare correttamente, quando ci troveremo a doverlo fare per davvero. Dunque cerchiamo di prepararci e di integrare le regole grammaticali (che tanta sicurezza ci danno) con la conoscenza delle norme e consuetudini sociali. E non è vero che lo potremo imparare solo una volta giunti nel luogo in cui si parla la lingua scelta, internet e la tv sono dei manuali perfetti per capire quali norme regolano la vita quotidiana in quei luoghi.

3- Se non possiamo ancora andare a toccare con mano la realtà del paese di cui studiamo la lingua, non disperiamo e facciamo in modo di farcela recapitare a domicilio. I rappresentanti della cultura che stiamo esplorando che vivono nella nostra città, saranno tanti e probabilmente ben felici di discorrere con noi, soddisfare le nostre curiosità e darci un assaggio di ciò che troveremo dall’altra parte.


Insomma, avventurarsi nello studio di una lingua non è necessariamente uno sterile esercizio di forma, si tratta di cercare di capire come funziona un intero mondo con in mano lo strumento che lo decodifica; e per quanto possa risultare ingrato il compito, bisogna lasciarsi sedurre dall’idea di calarsi in una nuova realtà, in un nuovo personaggio ed in definitiva in una nuova vita.

اللغة هي مفتاح الوصول إلى عالمٍ مجهولٍ يتألف من إشاراتٍ وأصواتٍ وحيواتٍ غير معروفةٍ تصبح رويدًا رويدًا أكثر وضوحًا وشفافيةً. خوض هذه المغامرة يتطلب قدرًا لا بأس به من الشجاعة، وتحمل صعوبة الفهم في بعض الأحيان، وعدم الجزع من ارتكاب بعض الأخطاء المحتملة، وتقبل الصدمة الثقافية التي سيتم تلقيها مع أول احتكاكٍ حقيقيٍّ بذلك “العالم الآخر”. باعتبارهما لغتان ونظامين لغويين لعالمين مختلفين، لا تمثل الإيطالية والعربية استثناءً، فأي شخص يحاول اكتشاف الآخر عليه أن يستعد لمواجهة بعض المشكلات، وصعوبات في الفهم، كما يجب أن ينتبه لفهم المعاني المختلفة للإشارات والكلمات وطريقة الحياة نفسها التي يعيشها أهل اللغة التي يرغب في دراستها. ولكن إذا كان الدوار الذي قد يصيب المرء الراغب في تعلم لغة جديدة أمرًا لا مفر منه، فهناك بعض النصائح التي يمكن اتباعها لتخفيف هذا الشعور (مع الأخذ في الاعتبار أن القفز وسط المجهول لا يخلو من المخاطر): 1 - تحديد أهدافًا قابلةً للتحقيق. أن نقبل منذ اللحظة الأولى أنه إذا كنا نبلغ من العمر أكثر من 12 سنة، فلن نستطيع أن نتمكن من اللغة كمتحدثيها الأصليين. ابتداءً من سن البلوغ فصاعدًا، تقترب قدراتنا الصوتية (التي تمكننا من تمييز الأصوات المختلفة ونطقها) من الصفر تقريبًا، سنعاني من بعض الصمم وعدم الأناقة اللغوية عند محاولتنا نطق أصوات جديدة. لذلك لا ينبغي أن نلوم أنفسنا إذا أمضينا شهورًا في محاولة التمييز بين حرفي “i” و “e”، أو إذا أمضينا الفترة ذاتها للتمييز بين حرف الـ “ح” بأشكاله الثلاثة في الأبجدية العربية. 2 - دراسة كافة قواعد اللغة الأجنبية التي اخترناها لن يكون عونًا لنا للتمكن من طلب معلومة في الشارع، أو عند عند استضافتنا في منزل إحدى العائلات. اللغة ليست سوى جزء مما نحن بحاجة إلى تعلمه كي نتمكن من التواصل مع الآخر بشكلٍ صحيحٍ عندما نجد أنفسنا مضطرين للقيام بهذا. لذا ينبغي علينا أن نستعد وأن نربط بين القواعد اللغوية (والتي تعطينا الكثير من الطمأنينة أثناء التحدث باللغة الأجنبية) ومعرفة القواعد و العادات الاجتماعية. وليس صحيحًا أننا يمكننا أن نتعلم هذه الأمور فور وصولنا إلى المكان الذي يتم فيه التحدث باللغة الأجنبية التي ننوي دراستها، فالإنترنت والتلفزيون دليلان مثاليان للتعرف على القواعد التي تحكم الحياة اليومية في تلك الأماكن. 3 - إذا لم نتمكن من الذهاب بأنفسنا والتعرف على واقع البلد التي ندرس اللغة الخاصة به، لا بأس ونحاول أن نحاكي هذا الواقع في منازلنا. قد يكون هناك الكثير من ممثلي ثقافة اللغة الأجنبية التي نرغب دراستها يعيشون في مدينتنا، وقد يسرهم الحديث معنا، وتلبية الفضول الذي لدينا، وجعلنا نتعرف على ما يمكن أن نقابله على الجانب الآخر. باختصار، خوض مغامرة دراسة لغة أجنبية ليس بالضرورة مجرد ممارسة شكلية عقيمة، فالأمر يتعلق بمحاولة فهم كيف يدور عالم كامل وفي أيدينا الوسيلة التي تفك لنا شفرات هذا العالم؛ ومهما كان يبدو هذا الأمر نكرانًا للجميل، فعلينا أن نتبنى فكرة الزج بأنفسنا في واقع جديد، في شخصية جديدة، وفي حياة جديدة.

 

fonte: http://www.aljarida.it/articolo/ogni-lingua-e-un-mondo-3-consigli-per-no...